Partenariato pubblico-privato – Terzo Settore – chiarimenti
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha pubblicato una nota, il 7 luglio (che puoi consultare cliccando qui), fornendo chiarimenti sulla co-progettazione tra pubblica amministrazione e Terzo settore:
- Contenuti della Co-progettazione: Se un avviso di gara contiene già dettagli sui servizi da realizzare, la co-progettazione con un ente del Terzo settore non è adeguata. In questi casi, si dovrebbe optare per gli appalti di servizi.
- Progetti di Ristrutturazione Immobiliare: Il Ministero ha risposto ai quesiti di alcuni Ambiti territoriali sociali, riguardo all’utilizzo della co-progettazione per progetti che prevedono ristrutturazioni immobiliari. Il Ministero sostiene che gli enti del Terzo settore (Ets) dovranno adottare procedure in linea con il codice dei contratti pubblici, considerando il carattere pubblico dei finanziamenti.
- Esempi:
- Il Ministero conferma che è possibile affidare lavori infrastrutturali e erogare servizi secondo l’articolo 55 del d.lgs. n. 117/2017 ad enti del Terzo settore, soprattutto se le attività da svolgere sono strettamente legate all’immobile in questione.
- Se un ente del Terzo Settore vuole delegare a terzi la realizzazione di un intervento infrastrutturale, deve scegliere il soggetto terzo seguendo i principi del codice dei contratti pubblici, a causa della natura pubblica del finanziamento.
- Per interventi di ristrutturazione nell’ambito del PNRR, l’ente del Terzo Settore, non essendo soggetto al codice dei contratti pubblici, non è obbligato a fornire una garanzia fidejussoria. Tuttavia, può essere richiesta una garanzia nella convenzione tra le parti.
- Interventi PNRR e Clausole di Inclusione: Nel contesto della co-progettazione, per gli interventi del PNRR, il Ministero sottolinea l’applicazione di clausole per promuovere l’inclusione lavorativa delle persone disabili e l’assunzione di giovani (sotto i 36 anni) e donne, in linea con le disposizioni del codice del Terzo settore.
In sintesi, il Ministero ha fornito orientamenti chiari su come dovrebbe avvenire la co-progettazione tra la pubblica amministrazione e il Terzo settore, specialmente quando sono coinvolti progetti finanziati pubblicamente come quelli del PNRR.
Clicca qui per visualizzare le linee i chiarimenti del Ministero.
di Andrea Crismani