La recente pubblicazione da parte dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Roma reperibile su https://www.odcec.roma.it/files/2024_Documenti/amministrazione_controllo.pdf offre una panoramica dettagliata sulle novità normative e sugli aggiornamenti relativi all’amministrazione e al controllo degli enti del Terzo Settore (ETS). Le nuove linee guida, che riflettono le evoluzioni giurisprudenziali e le prassi consolidate, mirano a garantire una maggiore trasparenza e un miglior controllo delle attività svolte dagli ETS.
Vincolo di Utilizzo del Patrimonio ed Assenza di Scopo di Lucro
Una delle principali aree di monitoraggio è rappresentata dal vincolo di utilizzo del patrimonio. L’articolo 8 del Codice del Terzo Settore (CTS) vieta la distribuzione diretta o indiretta di utili e del patrimonio, richiedendo che tutte le risorse siano impiegate esclusivamente per finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale. L’organo di controllo deve verificare che le risorse siano effettivamente destinate al perseguimento degli obiettivi statutari dell’ente e che le entrate siano contabilizzate correttamente, tenendo conto di eventuali vincoli specifici.
Raccolta Fondi
La raccolta fondi è un’altra area critica sotto la lente di ingrandimento degli organi di controllo. È fondamentale che le modalità di raccolta, gestione e rendicontazione delle risorse siano trasparenti e conformi alle linee guida vigenti. Il rispetto della normativa sulla privacy e dei principi di verità, trasparenza e correttezza deve essere garantito, e tali attività devono essere adeguatamente documentate nella relazione al bilancio dell’ente.
Sostenibilità
Indipendentemente dall’obbligo di redazione del bilancio sociale, gli organi di controllo devono valutare la sostenibilità dell’ente per un periodo minimo di dodici mesi dalla data di chiusura del bilancio d’esercizio. Questa valutazione include il controllo della continuità aziendale, la predisposizione di budget preventivi e la verifica della solidità finanziaria ed economica dell’ETS, anche per gli enti privi di personalità giuridica.
Ulteriori Controlli
Gli organi di controllo devono anche vigilare sul rispetto dei principi di corretta amministrazione, dell’adeguatezza dell’assetto organizzativo e contabile, e delle norme di comportamento del CNDCEC. In caso di gravi irregolarità, l’organo di controllo ha l’obbligo di attivarsi immediatamente, segnalando le violazioni agli organi competenti e, se necessario, proponendo denunce al Tribunale.
Questa guida completa e aggiornata è destinata a supportare i professionisti e gli enti stessi nel navigare le complesse normative e assicurare il rispetto delle leggi vigenti, contribuendo così alla fiducia e alla sostenibilità del Terzo Settore.
di Andrea Crismani, Direttore del Master DMTS, Ordinario di Diritto amministrativo, Università degli Studi di Trieste